Con gli occhi di chi mi ha cresciuto

de Fabri Fibra

INTRO
visti i soliti falsissimi disfattisti, scarsi opportunisti,
sfatti insoddisfatti, uomo con chi ti schieri?

visti misti più tristi distingui i rischi
chi listi chi dischi disfattisti sti misti imprevisti
arrivisti visti e rivisti con chi ti soddisfi
tempisti, artisti o Agata Christie? che acquisti
sti qua di qua ti inquadrano ti ladrano
da quando in qua che ancora insisti
cartomanti mandanti ma te ne vanti
menti e diventi vittima dei venti
entità viventi in più torrenti
correnti di intensi ripensamenti in te che intendi
rivendichi chi contendi chi comprendi
chi offendi nel trendy
non ci vedo già di mio è inutile che mi bendi

[rit] con chi ti schieri
con chi conti gli averi
con chi imperi pensi da solo o son solo pensieri interiori
terrieri con chi eri ieri
b boy guerrieri ancora interi
bersaglio arcieri

detergo emergo e conservo
il tempo che perdo e disperdo
per dote posseduta al punto in cui convergo smerdo
vostro che nostro
detestiamo ogni posto
non dipende dal cosmo dipende dal costo
piuttosto ti viene a mancare ogni presupposto
suppongo che sei in cerca di un mondo al tuo posto
tasto casto contrasto un altro che incastro
un altro pasto che intasco mica per altro il nastro
ma da che dipende l`incastro da che dipende l`impasto
se è rimasto solamente chi è esausto

rit.

parole pesanti in pianti e piante d`impianti
in cui sei davanti più tenti più contanti più contenti
24 ore su 20 quanti inventi (FORSE 24 ore su 24 inventi)
quaderni quaterni qua ti confermi affermi inermi e gli interni
io non ho mai detto e fatto è andata cosi
vedi tu stesso
stesso paesagio stesse promesse di passanti in passaggio
nel raggio di regioni in regione
con che ragione parti in legione per la stagione

rit.